Natale si avvicina: è tempo di doni e… di voucher regalo. Il Gift Voucher è uno strumento di marketing a disposizione dell’albergatore e del ristoratore ma che raramente viene sfruttato a dovere: ed è un bel peccato, dato che consente revenue addizionali considerevoli.
Parliamo ovviamente di Gift Voucher diretti ed emessi dalla singola struttura (ad esempio un hotel, un ristorante, una SPA) che vengono acquistati da un utente con il quale si conclude la transazione, il quale regalerà il Voucher ad un beneficiario che usufruirà dei servizi (cena, pernottamento, pacchetto turistico, massaggio ecc): non parliamo quindi in questa sede dei gift box e similiari emessi da società intermediarie come Smart Box, Emozione 3 ecc.
Perché infatti non cercare di aumentare le vendite dirette emettendo i propri personalizzati Gift Voucher? La disintermediazione passa anche da qui! Questa non riguarda infatti solo il contendersi clienti con i Portali, le OTA e i Tour Operator.
Se ci pensate bene ci sarebbero innumerevoli occasioni per regalare un soggiorno, un pacchetto turistico, un trattamento benessere in una SPA, una cena ad una persona cara: festività, ricorrenze, anniversari e perché no.. per fare semplicemente un regalo!
E ci sono diverse opportunità per darne visibilità in maniera virale tramite i social network, l’e-mail marketing, il sito web, il booking engine dell’hotel, il web advertising ecc, offrendo al cliente pagante anche uno spazio di transazione on line per concludere l’acquisto e la creazione fisica del Gift Voucher, il tutto automatizzato con evidenti benefici per il cliente e per gli operatori del back office dell’Hotel, del Ristorante, della SPA.
Ad esempio un Hotel può pubblicare sul proprio Booking Engine uno o più Gift Voucher permettendo la transazione in tempo reale e l’emissione e la consegna del voucher via e-mail al pagante: comodo no? I vantaggi di creare e distribuire con il digital marketing i propri Gift Voucher sono numerosi. Cerchiamo di elencarne alcuni:
Buon Natale e buone vendite dirette!
Scritto da Marco Falomi